Sbocchi professionali – Laurea in Psicologia

Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

Specialisti in scienze psicologiche e psicoterapeutiche, Psicologi clinici e psicoterapeuti, Psicologi del lavoro e delle organizzazioni, Specialisti in Neuroscienze

Funzione in un contesto di lavoro
Il percorso formativo in psicologia promuove l’inserimento dei laureati nel mondo del lavoro, le cui principali funzioni sono: migliorare il benessere psicologico; studiare gli assetti di imprese e organizzazioni e favorire l’adattamento sociale, educativo e lavorativo;progettare e gestire autonomamente interventi e ricerche nei diversi ambiti della psicologia, promuovere l’organizzazione di ambienti relazionali congruenti con le esigenze delle persone, dei gruppi e delle comunità; valutare la qualità e l’efficacia degli interventi; operare nel campo della formazione e gestione delle risorse umane; progettare interventi di prevenzione, diagnosi, abilitazione-riabilitazione e sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità; progettare ricerca per lo studio del sostrato neurobiologico dei processi psichici, valutare interventi psicologici sulla base della conoscenza neuroscientifica delle funzioni mentali.

Competenze associate alla funzione
Le competenze associate alle funzioni sopra elencate sono:

  • analizzare e valutare situazioni e domande provenienti da singoli, gruppi e organizzazioni
  • utilizzare metodi e strumenti di diagnosi e sostegno psicologico
  • utilizzare metodi e strumenti di ricerca e di intervento psicologico
  • gestire processi e promuovere dinamiche relazionali funzionali al raggiungimento di obiettivi di sviluppo organizzativo
  • progettare ricerche e interventi psicologici a partire da conoscenze neuroscientifiche

Sbocchi occupazionali
Il laureato in Psicologia potrà inserirsi nei seguenti contesti lavorativi: organizzazioni profit e noprofit, enti di ricerca, imprese private, enti di formazione professionale, agenzie per il lavoro, cooperative, società di consulenza, strutture e servizi socio-sanitari, agenzie private del terzo settore di enti pubblici e privati in ambito psicologico. Il laureato potrà, altresì, inserirsi nel mercato della libera professione in relazione alle funzioni e competenze previste dal quadro normativo. L’esercizio della professione di Psicologo è regolata dalle leggi dello Stato. La legge 56/89 prevede che la cura psicoterapica sia esercitabile in seguito ad una formazione specialistica almeno quadriennale, successiva al conseguimento della laurea magistrale in Psicologia (o Medicina).

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

  • Psicologi clinici e psicoterapeuti – (2.5.3.3.1)
  • Psicologi del lavoro e delle organizzazioni – (2.5.3.3.3)

Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Sintesi

Conoscenza e capacità di comprensione
Il percorso della Laurea Magistrale in Psicologia assicura il consolidamento delle conoscenze di base e l’approfondimento di conoscenze specialistiche negli ambiti della Clinica, del Lavoro e delle Organizzazioni, delle Neuroscienze. Tale conoscenza assicura una dimestichezza con i più recenti sviluppi in questi domini, insieme con la capacità di orientarsi nei testi specialistici che li caratterizzano. Questa abilità è assicurata da un continuo confronto con la letteratura di ricerca più recente, anche in lingua inglese, e con numerose esercitazioni pratiche per l’utilizzo dei più attuali strumenti di ricerca online. I programmi dei corsi specifici vengono costantemente aggiornati, per assicurare la sinergia didattica e l’introduzione dei temi d’avanguardia della ricerca contemporanea.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il corso di Laurea in Psicologia mira ad una formazione altamente professionalizzante. La didattica frontale si incardina sullo sviluppo di un approccio informato e critico, incoraggiando l’autonomia di pensiero e di approfondimento. Gli esami di profitto, i percorsi di tirocinio e gli approfondimenti di tesi vengono condotti con una grande attenzione verso lo sviluppo di capacità di problem solving, di dialettica informata, di originalità di pensiero e autonomia di ricerca. Porre l’accento su questi aspetti assicura lo sviluppo di competenze specifiche e trasversali finalizzate all’ideazione e al sostenimento di argomenti legati al proprio campo di studi. Tale approccio assicura anche l’autonomia nell’approfondimento di tematiche specifiche e nella risoluzione di problemi specifici.

Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Dettaglio

Area Generale

Conoscenza e comprensione
Al termine del percorso formativo della laurea magistrale in Psicologia il laureato avrà acquisito conoscenze approfondite in tutte le aree della psicologia, ampliando e rafforzando le conoscenze acquisite nel percorso di studi triennale. Il laureato magistrale dovrà dimostrare un particolare approfondimento dei temi caratterizzanti il curriculum prescelto, integrando le relative conoscenze con le altre discipline che studiano le teorie della mente e il comportamento umano. Le conoscenze attese per il laureato magistrale in psicologia riguardano l’approfondimento della comprensione delle discipline cliniche, sociali, dello sviluppo e neuroscientifiche. Inoltre il corso offre la possibilità di integrare alcune conoscenze sull’uomo attraverso due insegnamenti affini dell’area filosofica. Infine il corso è strutturato in modo da permettere agli studenti di acquisire le conoscenze in modo integrato e quanto più possibile armonico. Il laureato sarà in grado di valutare l’originalità dei contributi teorici e delle innovazioni metodologiche rilevanti per le aree di conoscenze pertinenti, sopratutto nella ricerca e nei contesti applicativi, e avrà acquisito le capacità necessarie a progettare in modo autonomo un lavoro di ricerca, inquadrandolo nel contesto della letteratura internazionale. I risultati attesi vengono conseguiti attraverso le lezioni frontali e, dove previste, esercitazioni pratiche e di laboratorio che consentono l’applicazione degli argomenti di studio. Ogni singolo insegnamento prevede l’approfondimento degli aspetti teorici di base e metodologici della ricerca. La verifica di tali capacità e conoscenze avverrà attraverso prove scritte e/o orali, talvolta articolate tra prove formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Tali capacità potranno essere conseguite anche attraverso un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, quali relazioni e/o progetti.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso formativo della laurea magistrale in psicologia il laureato avrà acquisito le capacità necessarie ad affrontare problemi di ricerca e applicazione delle conoscenze psicologiche anche in contesti interdisciplinari in relazione al curriculum prescelto. Il laureato sarà in grado di svolgere funzioni di elevata responsabilità nella progettazione e realizzazione di attività di ricerca e intervento in ambito psicologico. Per acquisire tali capacità gli studenti saranno stimolati ad una riflessione critica sui testi o sui documenti proposti sullo studio personale attraverso lo svolgimento di esercitazioni e/o seminari e la partecipazione ad attività di tirocinio e laboratorio. Le principali metodologie di verifica sono: il colloquio orale e/o la prova scritta e/o elaborati scritti. Per favorire il collegamento fra studio e applicazione delle conoscenze, lo studente dovrà partecipare anche ad apposite attività di tirocinio curriculare.

Area della psicologia clinica

Conoscenza e comprensione
Le conoscenze attese per il laureato che avrà scelto il curriculum clinico e di comunità riguardano l’approfondimento dei processi che orientano e sostengono il pensiero e il comportamento integrando la ricerca e le applicazioni cliniche. Inoltre i corsi approfondiscono sia gli aspetti teorici e metodologici, sia la letteratura scientifica internazionale, con esercitazioni e/o riflessioni in aula su casi clinici esemplificativi e/o protocolli di ricerca clinica. In particolare il percorso formativo permette l’elaborazione teorica , progettuale e applicativa inerenti la psicologia clinica e di comunità, la psicopatologia, la psicoterapia cognitiva e la psicologia sociale e giuridica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso formativo il laureato magistrale sarà in grado di comprendere: le modalità di applicare ai contesti clinici e di comunità interventi di psicodiagnostica e di promozione del benessere psicofisico; le modalità di condurre un colloquio di assessment clinico basata su valutazioni psicometriche e osservazioni del comportamento (in età evolutiva) e di scrivere una relazione psicodiagnostica; le metodologie di intervento psicologico clinico secondo i modelli cognitivi, comportamentali e dinamici; conoscere e valutare le caratteristiche psicometriche dei test; le modalità di analizzare i dati scientifici.

Area della psicologia del lavoro, organizzazioni e marketing

Conoscenza e comprensione
Le conoscenze attese per il laureato che avrà scelto il curriculum inerente la psicologia del lavoro, delle organizzazioni e del marketing riguardano tutti i settori scientifico disciplinari della psicologia con un approfondimento particolare degli ambiti della psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Inoltre i corsi approfondiscono sia gli aspetti teorici e metodologici, sia la letteratura scientifica internazionale, con esercitazioni e/o riflessioni in aula sui processi di valutazione e di assessment center , sui processi di formazione e di cambiamento. In particolare il percorso formativo permette l’elaborazione teorica , progettuale e applicativa delle consulenze tipiche della psicologia del lavoro e del marketing.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso formativo il laureato magistrale sarà in grado di comprendere: le modalità di applicare gli strumenti teorici, metodologici per la valutazione del clima organizzativo e l’intervento negli ambiti sociali e organizzativi come ad esempio la selezione, la valutazione, la formazione e la gestione delle risorse umane; la progettazione di promozione di prevenzione dello stress-lavoro correlato per promuovere la cultura del benessere psicofisico del lavoratore e di salute organizzativa; l’applicazione delle conoscenze dei concetti fondamentali del marketing, delle basi neuropsicologiche alla base del comportamento di scelta del neurowebmarketing; le modalità di applicare le novità acquisite dalla ricerca empirica, dell’efficacia degli interventi realizzati nei diversi ambiti applicativi.

Area delle neuroscienze cliniche

Conoscenza e comprensione
Le conoscenze attese per il laureato che avrà scelto il curriculum di neuroscienze cliniche riguardano approfondimento dei processi sui principali modelli teorici delle funzioni cognitive ed emozionali e delle basi neurobiologiche, integrando le evidenze sperimentali più recenti nell’ambito della neuropsicologia e delle neuroscienze cognitive ed affettive. Il laureato sarà capace di Conoscenze relative alluso degli strumenti valutativi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico e neuropsicologico. Il percorso fornirà, inoltre, le conoscenze attinenti alle metodiche e agli strumenti più all’avanguardia nel campo della ricerca nelle neuroscienze cliniche. In particolare si propone di fornire le seguenti conoscenze e competenze.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso formativo il laureato magistrale sarà in grado di:

  • Progettare, realizzare e valutare ricerche ed interventi di tipo neuro-psicofisiologico nell’ambito delle neuroscienze cliniche.
  • Progettare, e realizzare studi in ambito neuro-psicofisiologico, nonché di analizzare e interpretare i dati provenienti dalle ricerche di neuroimaging.
  • Capacità di operare e collaborare con altri settori disciplinari.
  • Conoscenza dei principali strumenti psicodiagnostici e relativi alla valutazione neuropsicologica.

Area della psicologia dello sviluppo

Conoscenza e comprensione
Le conoscenze attese per il laureato che avrà scelto il curriculum in psicologia e psicopatologia dello sviluppo riguardano le teorie e i modelli dello sviluppo psicologico tipico dalla nascita all’adolescenza oltreché dello sviluppo psicopatologico. In particolare approfondisce la dimensione evolutiva che spiega l’insorgenza e la stabilizzazione dei comportamenti disadattivi e patologici ed esamina l’influenza reciproca dei fattori affettivorelazionali, psicologici, ambientali, genetici e fisiologici, nei cambiamenti che si verificano in particolare durante l’infanzia, la fanciullezza e l’adolescenza. L’obiettivo del corso è di formare una figura professionale dotata di specifiche competenze e una solida preparazione nel campo dello sviluppo cognitivo tipico e atipico, dei modelli diagnostici con tecniche di osservazione del comportamento infantile, dei modelli di psicoterapia cognitiva e metodi di valutazione rivolti all’infanzia, all’adolescenza e alla funzione genitoriale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso formativo il laureato magistrale sarà capace di assumersi la responsabilità di progettare ricerca e intervento nell’area della psicologia e psicopatologia dello sviluppo. Il curriculum prepara lo studente a lavorare con soggetti in età evolutiva e adolescenziale attraverso strumenti di valutazione e di intervento volti all’individuazione dei fattori di rischio e protettivi dello sviluppo sano, alla diagnosi, prevenzione, sostegno psicologico, riabilitazione e promozione della salute e del benessere individuale e sociale. In particolare si propone di fornire le seguenti competenze: elevata preparazione a livello progettuale ed operativo nei diversi ambiti teorici della psicologia dello sviluppo; conoscenza scientifico-metodologica approfondita ed aggiornata dei modelli teorici di riferimento e di intervento; capacità di progettare e di gestire autonomamente interventi e ricerche nei diversi ambiti della psicologia dello sviluppo; capacità di analizzare e di valutare dati rilevati con la somministrazione dei test; capacità di valutare la qualità e l’efficacia degli interventi.

Area della psicologia giuridica e criminologia

Conoscenza e comprensione

Le conoscenze attese per il laureato che avrà scelto il curriculum in psicologia giuridica e criminologia riguardano le teorie e in particolar modo la relazione fra i costrutti teorici della psicologia e gli aspetti normativi del diritto. In particolare, approfondisce le competenze concettuali di riferimento della disciplina e metodologiche e inerenti la valutazione del danno psicologico, la valutazione delle competenze genitoriali, le dinamiche di gruppo, la criminologia e la vittimologia oltre alla psicotraumatologia e la criminologia clinica, la psicologia della testimonianza del minore.

Particolare attenzione sarà rivolta verso l’insorgenza dei comportamenti devianti e l’influenza reciproca dei fattori affettivo-relazionali, psicologici, sociali e ambientali, genetici e fisiologici, nei cambiamenti che si verificano durante l’infanzia, la fanciullezza e l’adolescenza.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Al termine del percorso formativo il laureato magistrale sarà capace di assumersi la responsabilità di progettare ricerca e intervento nell’area della psicologia giuridica e della criminologia.
Il curriculum prepara lo studente a lavorare in ambito civile come consulente tecnico di Ufficio – CTU – o Consulente Tecnico di Parte – CTP – (ad esempio, nei casi di affidamento di minori nella separazione e nel divorzio, o nella valutazione del danno psicologico non patrimoniale). In ambito penale come: perito, consulente tecnico di parte – CTP – (ad esempio, nei casi che richiedono la valutazione della capacità di intendere e di volere, o la valutazione della idoneità a rendere testimonianza); consulente tecnico del PM (ad esempio, nei casi di Sommarie Informazioni Testimoniali SIT e Consulenza Tecnica). In ambito criminologico nei contesti legati al criminal profiling

L’obiettivo del corso è di formare una figura professionale dotata di specifiche competenze e una solida preparazione nel campo giuridico e nel contesto penale e civile, adulto e minorile, con particolare attenzione alla componente pratico-applicativa, attraverso la discussione di casi peritali.

Autonomia di giudizio, Abilità comunicative, Capacità di apprendimento

Autonomia di Giudizio 
Al termine del percorso formativo della laurea magistrale in Psicologia il laureato, in relazione al curriculum prescelto, avrà acquisito la capacità di gestire situazioni complesse, individuali e di gruppo, e di valutarne le implicazioni connesse con le responsabilità sociali ed etiche che caratterizzano l’applicazione di conoscenze psicologiche. Sarà in grado di svolgere funzioni di coordinamento di professionisti di area psicologica con livelli diversi di competenza e di rapportarsi validamente con altre figure professionali operanti nei contesti operativi. Per l’acquisizione e lo sviluppo dell’autonomia di giudizio saranno utili le attività formative e /o pratiche delle singole discipline. La verifica dell’autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione del grado di autonomia acquisito e la capacità di analisi ed elaborazione. Altri momenti importanti sono rappresentati dalla preparazione e la presentazione del lavoro finale di tesi di laurea.

Abilità comunicative 
Al termine del percorso formativo della laurea magistrale in Psicologia il laureato avrà acquisito la capacità di presentare progetti, risultati di ricerche, relazioni tecniche utilizzando più mezzi di comunicazione ed essendo capace di rivolgersi sia agli specialisti sia ai non specialisti. Il laureato sarà inoltre in grado di valutare l’efficacia comunicativa di tali presentazioni. La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell’apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, quali relazioni e/o progetti.

Capacità di apprendimento 
Al termine del percorso formativo della laurea magistrale in Psicologia il laureato, in relazione al curriculum prescelto, avrà acquisito la capacità di presentare progetti, risultati di ricerche, relazioni tecniche utilizzando più mezzi di comunicazione ed essendo capace di rivolgersi sia agli specialisti sia ai non specialisti. Il laureato sarà inoltre in grado di valutare l’efficacia comunicativa di tali presentazioni. La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell’apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, quali relazioni e/o progetti.

Torna al Corso Laurea Magistrale in Psicologia