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L’UOMO AL CENTRO: UNA SPERANZA PER IL DOMANI

Data: 22/11/2016

Il monachesimo alle radici della società di oggi” è il tema del convegno che si è tenuto martedì 22 novembre 2016, all’Università Europea di Roma.

Nel corso dell’incontro è stato presentato il volume “San Benedetto e l’Europa nel 50° della Pacis nuntius. Materiali per un percorso storiografico”, a cura di Pierantonio Piatti e Renata Salvarani (Libreria Editrice Vaticana).

“Il monachesimo – ha spiegato la Prof.ssa Renata Salvarani, docente di Storia del Cristianesimo all’Università Europea di Roma – è un filo conduttore e motivo fondante della cultura europea. Dal punto di vista storico è una cartina di tornasole per fare emergere modelli di sviluppo, regole per la creazione di comunità, modalità di voto e di gestione delle decisioni, contratti, forme del rapporto con la natura, con la medicina, la cultura classica, integrazioni di popoli diversi.

Oggi, in un’epoca in cui occorrono strumenti nuovi per interpretare la realtà e per progettare il futuro, questo tema è più che mai attuale ed è al centro della storiografia internazionale, sia in Europa che negli Stati Uniti.

Soprattutto in ambito economico, il mondo dei benedettini offre spunti e schemi di gestione. Come hanno potuto piccoli gruppi di uomini e di donne creare surplus, rivitalizzare aree incolte, diffondere tecniche e coltivazioni, fino a favorire la ripresa di un continente stremato da secoli di ripiegamento, calo demografico, scontri e dalle grandi migrazioni altomedievali?

E’ vero che, grazie alla loro rete estesa a tutto il continente, i monasteri possono essere considerati le multinazionali del Medioevo, ma è altrettanto importante mettere in luce che hanno sviluppato anche modelli di condivisione della ricchezza, degli spazi e dei tempi, all’interno di un preciso rapporto con la natura e con Dio, basato sull’unità del creato e dell’uomo. L’umanesimo benedettino concepisce la ricchezza e il lavoro finalizzati a questa totalità e a questo deve la sua efficacia.

Compito dell’università e della ricerca non è replicare in modo applicativo modelli che si stanno rivelando sempre più esausti, se non fallimentari. E’ piuttosto puntare all’innovazione e alla sperimentazione, anche attingendo alla ricchezza della storia, formando persone in grado di elaborare criticamente forme di produzione e di condivisione che mettano di nuovo al centro l’uomo”.

Carlo Climati

IL MONACHESIMO ALLE RADICI DELLA SOCIETÀ DI OGGI

Data: 18/11/2016

Oggi sentiamo parlare spesso di diritti della persona, di libertà d’espressione, di tutela dell’ambiente e della salute, di pace, di progresso e di diffusione della cultura.

Tutte queste cose ci sembrano conquiste dell’era contemporanea. In realtà sono il frutto di un percorso che ha le sue radici anche nella tradizione del monachesimo.

San Benedetto da Norcia e i monaci che a lui hanno ispirato le proprie vite sono stati elementi di identità e di sviluppo dell’Europa. In che modo il loro modello ha influenzato la società? Come la loro pedagogia dell’esempio ha trasformato comportamenti e sistemi di organizzazione delle comunità e delle produzioni?

Le élites culturali del Medioevo e dei secoli successivi hanno interagito con il monachesimo benedettino? In quali modi la lezione di San Benedetto da Norcia è stata letta e riletta dagli eruditi e dagli storici, fino ai giorni nostri?

Sanità, educazione, conoscenze tecniche, elementi interculturali, modelli di gestione e di distribuzione della ricchezza hanno trovato sviluppo all’interno della rete dei monasteri interagendo anche con la società europea tutta. Come si è attuato questo scambio? Si può parlare di una pedagogia dell’esempio che ha orientato comportamenti e mentalità generali?

Di questi temi si parlerà martedì 22 novembre 2016, alle 16:00, all’Università Europea di Roma, via degli Aldobrandeschi 190, nella tavola rotonda “Il monachesimo alle radici della società di oggi“.

Nell’occasione sarà presentato il volume “San Benedetto e l’Europa nel 50° della Pacis nuntius. Materiali per un percorso storiografico”, a cura di Pierantonio Piatti e Renata Salvarani (Libreria Editrice Vaticana). Si tratta degli atti delle Giornate di studio promosse dall’Università Europea di Roma con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura il 28 e il 29 ottobre 2014.

I saggi, affidati ai maggiori studiosi europei del tema, hanno come oggetto la percezione della figura di Benedetto da Norcia nelle diverse epoche, nel contesto della societas christiana, all’interno del mondo monastico e nella

storiografia, fino agli studi più recenti, di cui delineano il panorama nelcontesto italiano ed europeo.

Intervengono P. Pedro Barrajòn LC, Rettore dell’Università Europea di Roma, P. Juan Javier Flores Arcas OSB, Rettore del Pontificio Ateneo Sant’Anselmo e gli Autori del volume.

Introduce e modera Andreas Steiner, Direttore della rivista “Medioevo”.

Per informazioni: tel. 06 665431

Carlo Climati

TRASFORMATI DALL’AMORE: UNA STORIA VERA

Data: 18/11/2016

Proiezione del film “Il cuore dell’assassino” all’Università Europea di Roma, sul tema del perdono

Un fanatico indù uccide brutalmente una missionaria cristiana. La famiglia di lei lo perdona ed ottiene la sua scarcerazione. Lo accoglie come un figlio e un fratello attraverso il rito induista del Rakhi.

E’ una storia vera, raccontata nel film “Il cuore dell’assassino”, vincitore di numerosi premi, che sarà proiettato giovedì 1 dicembre 2016, alle 19:00, all’Università Europea di Roma, via degli Aldobrandeschi 190.

L’incontro, con ingresso libero, è organizzato dallo stesso ateneo in collaborazione con l’Associazione Religions For Peace.

Seguirà un dibattito a cui parteciperanno la regista del film Catherine McGilvary e il Presidente dell’Associazione Religions For Peace dott. Luigi De Salvia.

“Ho scelto di raccontare la storia dal punto di vista dell’assassino – ha spiegato la regista – perché sia chiaro che il perdono incondizionato trasforma nel profondo non soltanto chi lo offre, ma ancora più chi ne è oggetto. Possiamo riconoscerci nel protagonista, anche se non abbiamo compiuto un gesto altrettanto efferato. La sua lotta per innalzarsi dalle tenebre alla luce è qualcosa che viviamo ogni giorno in quanto esseri umani. Identificandoci con lui, arriviamo a comprendere che, malgrado tutti i nostri errori, possiamo in qualsiasi momento essere trasformati dall’amore”.

Per informazioni: tel. 06 66.54.39.21

Il sito del film è www.cuoredellassassino.it

REFERENDUM COSTITUZIONALE: L’ITALIA A UN BIVIO. SÌ E NO A CONFRONTO

Data: 14/11/2016

Martedì 15 novembre 2016, alle 11:00, all’Università Europea di Roma, via degli Aldobrandeschi 190, si terrà il seminario “Referendum costituzionale: l’Italia a un bivio. Sì e no a confronto”.

Introdurrà l’incontro il Prof. Emanuele Bilotti, Ordinario di Diritto Privato e Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza all’Università Europea di Roma.

Interverranno il Prof. Giuseppe Colavitti, Associato di Diritto Pubblico all’Università dell’Aquila e Docente nella Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università Europea di Roma, e il Prof. Filippo Vari, Ordinario di Diritto Costituzionale nel Corso di Laurea in Giurisprudenza all’Università Europea di Roma.

“È sicuramente un bene – ha spiegato il Prof. Emanuele Bilotti – che, in vista della prossima consultazione referendaria, nella quale saremo chiamati a confermare o a respingere la riforma costituzionale elaborata dal Parlamento, tutti i cittadini possano essere informati in maniera adeguata. Un’informazione corretta non è però sempre accessibile per tutti, in particolare per quanti non possono contare su una formazione giuridica. D’altra parte, i contenuti della riforma sono piuttosto articolati e presentano indubbiamente una certa complessità sotto il profilo tecnico-giuridico.

È dunque in un’ottica di servizio che, come docenti del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza dell’Università Europea di Roma, abbiamo organizzato un breve momento di approfondimento e di confronto sulla riforma: un momento appositamente pensato, peraltro, per gli elettori più giovani, gli studenti delle ultime due classi delle Scuole superiori.

Si tratta di un pubblico che conosciamo bene e che sappiamo essere giustamente esigente. È un pubblico che si tiene per lo più lontano dai confronti televisivi, ma che cerca nondimeno risposte chiare e non accetta di essere strumentalizzato. Il nostro obiettivo è allora quello di esporre i contenuti della riforma in una maniera corretta e non approssimativa, ma pur sempre con semplicità e senza rischiare di annoiare con inutili tecnicismi.

È evidente poi che un’iniziativa di questo tipo non intende assolutamente orientare il voto in un senso o nell’altro. L’Università Europea di Roma, in quanto alta Istituzione formativa, non si schiera certo politicamente. Come già in altre circostanze, però, non si tira indietro quando si tratta di mettere le proprie competenze tecniche al servizio della società. L’equilibrio dei contenuti sarà assicurato dal coinvolgimento di due specialisti del diritto costituzionale, i quali, nel dibattito scientifico che ha accompagnato l’elaborazione della riforma, hanno già avuto modo di assumere posizioni antagoniste nella valutazione dei suoi contenuti da un punto di vista rigorosamente tecnico”.

Carlo Climati

TECNOLOGIE DIGITALI, ARTE E CULTURA ALL’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA

Data: 07/11/2016

Innovazione tecnologica e conoscenza sul campo del patrimonio artistico. Sono queste le caratteristiche del Corso di perfezionamento per Operatori della valorizzazione del territorio e del Corso di Alta formazione per Guide turistiche che iniziano martedì 8 novembre 2016, alle 15, all’Università Europea di Roma, via degli Aldobrandeschi 190.

L’edizione di quest’anno, la terza, è stata rinnovata nella formula e nell’impostazione, per rispondere meglio alle esigenze di formazione e aggiornamento di professioni che stanno vivendo grandi trasformazioni in un contesto globale sempre più concorrenziale.

E’ basata sulla centralità delle tecnologie digitali e su un ricco programma di lezioni in esterno, sopralluoghi, simulazioni di visite, incontri con i direttori dei musei. Questa doppia dimensione permetterà sia di acquisire strumenti operativi per posizionarsi efficacemente sul mercato, sia di consolidare metodologie di studio per l’approfondimento e per l’inserimento in aree diverse, in Italia e in Europa. Consente inoltre di sviluppare, grazie al ruolo di collegamento dell’Università, una rete di contatti che faciliteranno l’operatività e un rapporto diretto con le diverse tipologie di soggetti del sistema turistico culturale.

Ogni iscritto, durante i corsi, dovrà sviluppare un progetto professionale o imprenditoriale individuale, con il supporto dei professori e degli esperti che compongono il Collegio dei Docenti: nei prossimi sei mesi ciascuno implementerà le attività che già svolge oppure ne avvierà di nuove, potenziando la propria rete di contatti, definendo il business plan, valutando l’efficacia di azioni e iniziative.

Le lezioni teoriche sono trasmesse anche in streaming, con la creazione di una vera e propria aula virtuale in cui tutti possono interagire anche in voce. Uno dei punti di forza dei corsi è la formazione di un gruppo di professionisti con curriculum già consolidato e competenze diversificate, che lavorano insieme, si confrontano e sviluppano iniziative economiche e occupazionali comuni.

Carlo Climati

UN AIUTO SUL WEB PER ORIENTARSI NEL MONDO UNIVERSITARIO

Data: 04/11/2016

Tanti giovani, oggi, hanno bisogno di individuare il corso di studi più adatto alla propria personalità e sensibilità. È una decisione importante, dalla quale può dipendere il futuro inserimento nel mondo del lavoro.

L’Università Europea di Roma presenta in questi giorni una proposta innovativa; sulla pagina www.universitaeuropeadiroma.it/test/ i giovani potranno sperimentare un percorso gratuito di primo orientamento per la scelta degli studi, denominato “UEROrienta”.
Consiste, prima di tutto, in un questionario di approfondimento on line su tre aree: decisionalità, interessi e conoscenza del corso di laurea.

Il report narrativo finale riporta i risultati ottenuti dallo studente rispetto alle aree esplorate. Descrive e spiega questi risultati, accompagnandoli con una rappresentazione grafica e con indicazioni personalizzate sulla base dei fabbisogni di orientamento emersi.

La possibilità di visualizzare le risposte permette allo studente di aumentare la conoscenza relativa al corso di laurea di suo interesse. Infine la lettura del report personalizzato gli suggerisce possibili vie diorientamento per una scelta adeguata e vantaggiosa.

“La scelta del percorso di studi è una delle più importanti decisioni da prendere nell’arco della vita”, spiega la Dott.ssa Sara Pelli, ResponsabileOrientamento dell’Università Europea di Roma. “Da essa dipenderanno la soddisfazione per gli studi intrapresi, la motivazione a proseguirli, lo slancio verso la realizzazione professionale e la quantità di benessere che di fatto si sperimenterà.

L’utilità dell’orientamento sta proprio nell’aiutare gli studenti a conoscersi, e di conseguenza ad indirizzarli verso quelle aree di studio e del lavoro nelle quali potranno ottenere i migliori risultati”.

Il percorso avviato sul sito web dell’Università Europea di Roma poi continua: sarà possibile prenotare un colloquio personale con un esperto di orientamento oppure sostenere un test di orientamento in sede per ricevere successivamente un profilo personalizzato.

Per ulteriori informazioni:

Dott.ssa Sara Pelli – +39 06 66543924 – +39 380 4380907 – email

DONAZIONE DI SANGUE ALL’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA

Data: 03/11/2016

Mercoledì 9 e giovedì 10 novembre 2016, dalle 8:00 alle 12:30, l’Università Europea di Roma organizza una raccolta di sangue aperta a tutti, nella sua sede, in via degli Aldobrandeschi 190, in collaborazione con l’Associazione Donatori Volontari di Sangue EMA-Roma.

All’attività parteciperanno gli studenti dello stesso ateneo. L’Università Europea di Roma, infatti, ha tra i suoi obiettivi principali la formazione della persona. Una formazione che consenta non solo l’acquisizione di competenze professionali, ma che orienti anche lo studente ad una crescita personale e sviluppi uno spirito di servizio per gli altri.

In questo solco si inserisce l’attività di donazione di sangue, che è tra le iniziative di responsabilità sociale dell’università. Gli studenti collaborano alle iniziative dell’Associazione EMA-Roma che si svolgono nel corso dell’anno, non solo durante le raccolte del sangue, ma anche con incontri di informazione e di sensibilizzazione alla donazione volontaria.

Martedì 8 novembre, all’Università Europea di Roma, si svolgerà una mattinata di informazione, con l’obiettivo di sviluppare la conoscenza del mondo della donazione del sangue e i principi che ne derivano. Saranno illustrate le pratiche operative che vengono utilizzate per poter realizzare, migliorare e sviluppare donazioni e gruppi di donatori, con lo scopo di raggiungere una donazione periodica e volontaria .

L’Università Europea di Roma organizza la raccolta di sangue due volte all’anno: a novembre e ad aprile. Sono momenti di solidarietà che riuniscono l’intera comunità dell’ateneo: studenti, professori, familiari, dipendenti, amici, collaboratori.

Inoltre la raccolta è aperta a tutti. Tutti possono recarsi all’Università Europea di Roma il 9 e 10 novembre e donare il sangue.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 06 66543922. E-mail: lcannarsa@unier.it

Carlo Climati

PEDALA PER UN SORRISO 2016: SPORT E SOLIDARIETÀ

Data: 02/11/2016

Domenica 6 novembre, ancora in sella per tre buone ragioni

Domenica 6 novembre 2016 appuntamento alle 8:30 all’Università Europea di Roma per la terza edizione di Pedala per un Sorriso, manifestazione che ha lo scopo principale di raccogliere fondi per la popolazione povera dell’Etiopia, a Bahir Dar. I fondi saranno principalmente destinati a sostenere due scuole, due ambulatori e due orfanotrofi. Una percentuale sarà donata alla Famiglia d’Africa Onlus e alla Onlus di Marina Romoli. Quest’anno, a seguito della tragedia del sisma del 24 agosto scorso, una parte dell’incasso sarà spesa per sostenere le esigenze delle comunità vittime del terremoto che ha colpito Amatrice, Arquata del Tronto, Pescara del Tronto, Accumoli e altri centri nelle prossimità.

Tutti coloro che vorranno prendere parte a questa iniziativa potranno pedalare, con qualsiasi tipo di bicicletta, per circa 50 chilometri abbracciando Roma nelle sue più belle suggestioni. La base logistica sarà ancora una volta l’Università Europea di Roma, dove saranno ubicati il quartier gara, la partenza e l’arrivo.

A fare compagnia a tutti coloro che pedaleranno per divertirsi, ma anche e soprattutto per dare un aiuto solidale concreto, ci saranno alcuni campioni del ciclismo, tra cui i “green riders” della Bardiani CSF Valvole Stefano Pirazzi, Simone Sterbini, e Luca Wackermann. È già confermata la presenza di Alessandro Proni e del DS Stefano Zanatta.

Il ritrovo è previsto per le ore 8:30 presso l’Università Europea di Roma in via degli Aldobrandeschi 190, dove c’è un ampio parcheggio per le autovetture. La partenza è prevista per le ore 10, mentre l’arrivo alle ore 13. Seguiranno pasta party ed estrazione dei premi e dei pettorali per coloro che parteciperanno alla lotteria di beneficienza.

Per richiedere informazioni e per iscriversi ci sono tre modalità: presso diversi punti vendita elencati sul sito www.pedalaperunsorriso.org e sull’omonimo “gruppo” Facebook; attraverso il sito web della associazione: www.pedalaperunsorriso.org; oppure attraverso la partnership con Mysdam.

Carlo Climati

DOMENICA IN CAMPO CON ANGELI PER UN GIORNO

Data: 13/10/2016

Angeli per un giorno Roma è pronta a regalare sorrisi ai piccoli ospiti delle case famiglia romane

Domenica 16 Ottobre 2016 i volontari e gli amici di Angeli per un giorno, attività del Movimento Regnum Christi sostenuta dall’Università Europea di Roma, organizzano “Domenica in campo”, giornata di giochi e divertimento per bambini in situazioni di difficoltà, ospiti di case famiglia e d’accoglienza.

Circa cento volontari e altrettanti bambini sono pronti a condividere ore spensierate di amicizia ed allegria.

La giornata inizierà alle ore 10.00 presso l’ASD Don Orione Boreale Roma Nord, in Via della Camilluccia 120, dove saranno allestiti spazi per i giochi, il pranzo e la Santa Messa presieduta da un sacerdote Legionario di Cristo.

Dopo l’accoglienza dei bambini e dei volontari, ci sarà un momento di raccoglimento con la Santa Messa. Seguirà uno spazio dedicato ai giochi liberi in attesa del pranzo. Nel pomeriggio, oltre ai simpatici giochi organizzati dallo staff, atleti professionisti seguiranno i bambini con mini lezioni di scuola calcio e pallavolo.

Gli “angeli” volontari sono principalmente amici e studenti dell’Università Europea di Roma che, accompagnati e formati da membri del Regnum Christi, già da molti anni, grazie ad Angeli per un giorno, regalano momenti di allegria ai bambini, organizzando pomeriggi di giochi, cinema e sport.

Molti di questi ragazzi non si limitano ad essere “Angeli per un giorno”, ma portano avanti il loro impegno in modo continuativo. Chi lo desidera, infatti, può prolungare la propria collaborazione con le case famiglia, scegliendo liberamente quanto tempo dedicare ai bambini.

Un ringraziamento speciale, in questo caso, va all’ASD Don Orione Boreale Roma Nord, che ha l’obiettivo di insegnare ai ragazzi la vera cultura sportiva, ossia la voglia di socializzare e di confrontarsi con i compagni, imparando a misurarsi in modo propositivo con gli altri.

Per partecipare è sufficiente contattare lo staff di Angeli per un giorno ROMA all’indirizzo email roma@angeliperungiorno.it, mentre per conoscere le attività di Angeli per un giorno è possibile seguire i canali social o visitare il sito web www.angeliperungiorno.it

Carlo Climati

TRASMETTERE I VALORI DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE

Data: 23/09/2016

“Trasmettere i valori di generazione in generazione” è il tema dell’incontro, organizzato da “Crescere in Famiglia”, che si terrà domenica 2 ottobre 2016, alle 17:00, nella sede dell’Università Europea di Roma e dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (APRA) in via degli Aldobrandeschi 190.

Interverrà Guido Traversa, Professore di Filosofia morale all’Università Europea di Roma e coordinatore accademico e docente del Master in consulenza filosofica e antropologia esistenziale dell’APRA.

L’incontro, con ingresso libero, fa parte delle attività della Settimana della Famiglia 2016, promossa dal Forum delle Associazioni Familiari del Lazio insieme al Vicariato, Centro per la Pastorale della Famiglia della Diocesi di Roma.

Nel mondo di oggi sembra sempre più difficile riuscire a comunicare ideali e valori ai giovani. All’educazione della famiglia si aggiungono spesso i tanti messaggi lanciati dai mezzi di comunicazione: televisione, internet, social network, musica, riviste per ragazzi.

I mass media, possono essere una risorsa preziosa per i giovani se ben utilizzati. Se, invece, sono utilizzati in modo non corretto, rischiano di diventare “educatori supplenti” e prendono il posto della famiglia.

I genitori, a volte, sono impegnati nel lavoro e non riescono a trascorrere tempo sufficiente con i propri figli. In molti casi sono i nonni a doversi occupare dell’educazione dei nipoti, con la loro saggezza ed esperienza.

In questo clima di difficoltà, il buon esempio dato in famiglia è quello che conta. E’ la strada più importante da percorrere, per cercare di accompagnare i giovani e trasmettere loro i valori fondamentali che sono scritti nel cuore di ogni essere umano: l’amore, la solidarietà, l’amicizia, la cultura dell’incontro, del dialogo e dell’accoglienza degli altri, come pure la sincerità, la fortezza, l’equilibrio che si possono sviluppare per farli crescere più forti e consapevoli. (cfr. il libro “Tieni la rotta”, Strumenti per educare i figli ai valori, di Pilar Varela e Lourdes Santos, Effatà Editore per Crescere in Famiglia)

L’obiettivo dell’incontro è suscitare dibattito, proporre spunti di riflessione e offrire strumenti concreti da riportare nelle proprie realtà.

Di questo si parlerà nell’incontro organizzato da “Crescere in Famiglia”,in un’atmosfera amichevole da “caffè in famiglia”, con nonni, genitori e figli.

Per informazioni: Tel. 06 665431

Carlo Climati