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Una giornata di raccolta farmaci per i più poveri

Nel mondo esistono persone talmente povere da non potersi comprare neppure le medicine per poter sopravvivere.

La Fondazione Banco Farmaceutico ONLUS ha l’obiettivo di rispondere al bisogno di cure delle persone indigenti, attraverso la collaborazione con le realtà assistenziali che già operano contro la povertà sanitaria, testimoniando un cammino di educazione alla condivisione e alla gratuità.

Il 9 Febbraio 2019 si terrà in tutta Italia la XIX edizione della Giornata di Raccolta del Farmaco promossa dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus.

Anche gli studenti dell’Università Europea di Roma parteciperanno a questa iniziativa di solidarietà, nell’ambito dei programmi di Responsabilità Sociale promossi dall’Ufficio di Formazione Integrale.

Tutti possono dare il proprio contributo alla Giornata di Raccolta del Farmaco. Questa iniziativa, grazie alla generosità dei farmacisti, degli enti caritativi e dei volontari, porta un aiuto ogni anno maggiore a tante realtà che assistono oltre 535.000 persone indigenti che non possono permettersi l’acquisto di medicinali.

È possibile contribuire, anche con qualche ora del proprio tempo, in una delle farmacie aderenti nella zona di Roma e provincia.

Per partecipare alla Giornata di Raccolta del Farmaco bisogna far pervenire la propria adesione all’email SegreteriaRoma@bancofarmaceutico.org entro il 31 Gennaio 2019, indicando: nome, cognome, telefono, email e zona di preferenza della farmacia in cui svolgere il servizio.

Inoltre, a partire dalla seconda metà di gennaio 2019, si terranno dei brevi incontri di formazione per volontari. Gli interessati possono scrivere alla stessa email entro il 18 gennaio 2019.

 

 

 

 

È nato il Comitato di riferimento dell’Università Europea di Roma

È nato il Comitato di riferimento dell’Università Europea di Roma. Ne fanno parte esponenti di rilievo del mondo delle imprese, delle professioni e del lavoro, che avranno il compito di supportare il vertice dell’ateneo. 

 “Si tratta di un ulteriore passo nello sviluppo della nostra università”, spiega il Pro-Rettore Alberto Gambino. “Il dialogo, la collaborazione e l’ascolto sono elementi fondamentali nel consolidamento del nostro giovane ateneo. Per questa ragione abbiamo accolto con entusiasmo la costituzione di un gruppo di esperti in grado di offrirci la loro esperienza e competenza. Fin dall’inizio l’obiettivo dell’Università Europea di Roma è stato chiaro: introdurre elementi di novità nel percorso formativo, che, partendo dalle solide esperienze culturali della tradizione, potesse avere come dimensione l’Europa e il mondo. In questo senso il contributo di idee del Comitato di riferimento si presenta come una grande opportunità per costruire il futuro e per allargare gli orizzonti del cammino educativo dei giovani”.    

 I membri del Comitato di riferimento dell’Università Europea di Roma sono: Vittorio Argento, Giornalista RAI e Capostruttura Safety & Security,Gianfranco Battisti, Presidente Nazionale di Federturismo e A.D. di Sistemi Urbani Srl – Gruppo Ferrovie dello Stato, Mario Civetta, Presidente dell’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Roma, Gian Luigi De Palo, Presidente Nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, Federico Fabretti, Esperto di comunicazione, media e rapporti istituzionali, Giorgio De Rita, Segretario Generale CENSIS,Loredana Gulino, Direttore Generale per la Lotta alla Contraffazione del MISE – Ufficio italiano brevetti e marchi, Marcella Mallen, Presidente della Fondazione Prioritalia, Daniela Primicerio, già Direttore Generale Ufficio Studi e Consulenza del MISE, Direttore Generale per l’Armonizzazione del Mercato e Tutela dei consumatori presso il Ministero della Attività Produttive, Andrea Ripandelli , Presidente partner della Global Real Estate Advisor – GREA e Fondatore di “Per Lorenzo Onlus”, Maurizio Romeo, Presidente del Club dei Circoli Sportivi Storici, Rossana Rummo, Membro del Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti, Alfonso Sabella, Giudice del Tribunale di Napoli, Riccardo Starace, Imprenditore del settore sanitario, Antonino Tamburello, Direttore dell’Istituto Skinner.

Tra le varie attività, all’inizio del 2016 il Censis ha messo a disposizione di Giovanni Farese, professore associato di Storia dell’economia nell’Università Europea di Roma, una parte del suo archivio e della sua biblioteca per attività di ricerca e studio.

 Sono emerse, in particolare, le carte private di Giorgio Ceriani Sebregondi (1916-1958), pioniere dell’economia dello sviluppo e dello sviluppo sociale negli anni del secondo dopoguerra – appunti, lettere, studi conservati con cura per oltre cinquanta anni dal Presidente del Censis, dott. Giuseppe De Rita, che di Giorgio Sebregondi fu stretto collaboratore.

 Dalla comune iniziativa è scaturito di recente il volume Lo sviluppo come integrazione. Giorgio Ceriani Sebregondi e l’ingresso dell’Italia nella cultura internazionale dello sviluppo (Rubbettino, 2017), di Giovanni Farese, con prefazione del segretario generale del Censis, nonché componente del Comitato di riferimento dell’Università Europea di Roma, ing. Giorgio De Rita.

 «Per Sebregondi  – si legge nel libro – lo sviluppo non è più soltanto economico, ma anche istituzionale, sociale e culturale e assume i caratteri di un processo non più solo occidentale, ma planetario, in un filo che si dipana fino a Populorum Progressio (1967) di papa Montini.

 Con la morte di Sebregondi il passo si ferma su sentieri oggi interrotti: gli investimenti sociali per lo sviluppo; una più stretta e costruttiva integrazione con i paesi dell’Africa e del Mediterraneo; il metodo e il sistema degli enti di innovazione sopranazionale per coprire i costi fissi della vita degli uomini».

 Il volume è stato oggetto di presentazione in varie occasioni (al Censis, al Ministero degli Affari Esteri, nella Fondazione Courmayeur, a Bruxelles alla presenza di diplomatici e di rappresentanti delle istituzioni europee) e ha visto la partecipazione come relatori di illustri personalità e studiosi quali Sabino Cassese, Piero Craveri, Giuseppe De Rita, Giuseppe Di Taranto, Paolo Savona. 

SPORT E SOLIDARIETÀ: TORNA PEDALA PER UN SORRISO

Data: 10/11/2017

Domenica 12 novembre 2017 appuntamento alle 8:30 all’Università Europea di Roma per la nuova edizione di Pedala per un Sorriso, manifestazione ciclistica benefica. Ha lo scopo principale di raccogliere fondi per costituire un fondo di finanziamento per Squadre Ciclistiche Giovanili; finanziare la ricerca sulle lesioni del midollo spinale, Marina Romoli Onlus; sostenere l’iniziativa di Arcobaleno della Speranza Onlus nella lotta contro la leucemia.

In questa corsa, nessuno perde… tutti vincono.

Parteciperanno numerosi corridori professionisti, che testimonieranno la loro sensibilità per queste iniziative di beneficienza. Saranno presenti: Ivan Basso della Trek Segafredo, Giulio Ciccone della Bardiani CSF, e Valerio Agnoli della Bahrain Merida; gli ex campioni mondiali Leonardo Giordani e Marta Bastianelli insieme ad altri ex del ciclismo italiano: Alessandro Proni, Luigi Sgarbozza, Roberto Petito, Stefano Zanatta e Bruno Centomo.

Ospite d’onore sarà Marina Romoli. Altri invitati speciali sono Omar Di Felice, rappresentante numero uno dell’Ultracycling in Italia e Gianmaria Bruni, campione mondiale alla 24ore endurance di Le Mans.

Un ringraziamento speciale, per la fondamentale coordinazione e dedizione, al DS Stefano Zanatta e a Ivan Basso, campioni su due ruote e nella vita.

Carlo Climati

L’ATENEO PONTIFICIO REGINA APOSTOLORUM E L’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA PARTECIPERANNO ALLA GIORNATA MONDIALE DEI POVERI CON UN PRANZO PER CIRCA 200 BISOGNOSI

Data: 08/11/2017

Domenica 19 novembre 2017 si celebrerà la Giornata Mondiale dei Poveri.

L’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e l’Università Europea di Roma hanno aderito all’iniziativa di Papa Francesco mettendosi al servizio del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, organizzatore della Giornata.

Il Papa ha voluto offrire un pranzo ai poveri, dislocandoli in varie sedi e istituti di Roma.

Domenica 19 novembre l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e l’Università Europea di Roma metteranno a disposizione i loro locali, accogliendo circa 200 bisognosi in un pranzo nella struttura di via degli Aldobrandeschi 190.

Studenti, familiari, docenti e collaboratori dei due atenei parteciperanno come volontari a questa iniziativa di solidarietà, servendo ai tavoli e accogliendo le persone.

Sabato 18 novembre, alle 20:00, presso la Basilica di San Lorenzo fuori le mura si terrà la veglia di preghiera per il mondo del volontariato.

Tutte le informazioni sulla Giornata Mondiale dei Poveri si possono trovare qui: https://www.pcpne.va/content/pcpne/it/attivita/poveri.html

DONAZIONE DI SANGUE ALL’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA

Data: 06/11/2017

Nell’ambito della collaborazione avviata dall’Università Europea di Roma con l’Associazione Donatori Volontari di Sangue EMA Roma, mercoledì 8 e giovedì 9 novembre 2017, dalle ore 8:00 alle ore 12:00, si terranno due sessioni di donazioni del sangue.

All’attività parteciperanno e collaboreranno gli studenti dello stesso ateneo. L’Università Europea di Roma, infatti, ha tra i suoi obiettivi principali la formazione della persona. Una formazione che consenta non solo l’acquisizione di competenze professionali, ma che orienti anche lo studente ad una crescita personale e sviluppi uno spirito di servizio per gli altri.

In questo solco si inserisce l’attività di donazione di sangue, che è tra le iniziative di responsabilità sociale dell’università. Gli studenti collaborano alle iniziative dell’Associazione EMA-Roma che si svolgono nel corso dell’anno, non solo durante le raccolte del sangue, ma anche con incontri di informazione e di sensibilizzazione alla donazione volontaria.

Questi incontri hanno l’obiettivo di sviluppare la conoscenza del mondo della donazione del sangue e i principi che ne derivano. Illustrano le pratiche operative che vengono utilizzate per poter realizzare, migliorare e sviluppare donazioni e gruppi di donatori, con lo scopo di raggiungere una donazione periodica e volontaria.

L’Università Europea di Roma organizza la raccolta di sangue due volte all’anno. Sono momenti di solidarietà che riuniscono l’intera comunità dell’ateneo: studenti, professori, familiari, dipendenti, amici, collaboratori.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 06 66543922.
E-mail: lcannarsa@unier.it

LA FEDE NEL MONDO DELLA COMUNICAZIONE

Data: 31/10/2017

La fede nel mondo della comunicazione

I mezzi di comunicazione rappresentano una grande opportunità di dialogo e di incontro con gli altri. L’avvento di internet ha dato a tutti la possibilità di entrare facilmente in contatto con persone che si trovano in ogni parte del mondo.

Non sempre, però, assistiamo ad un uso costruttivo dei media. A volte giornali, telegiornali, programmi radiofonici e social network insistono troppo sulle cattive notizie, generando sentimenti di pessimismo e rassegnazione.

Non a caso Papa Francesco, nel messaggio per la 51ma Giornata delle Comunicazioni Sociali, ha scritto: “Credo ci sia bisogno di spezzare il circolo vizioso dell’angoscia e arginare la spirale della paura, frutto dell’abitudine a fissare l’attenzione sulle ‘cattive notizie’ (guerre, terrorismo, scandali e ogni tipo di fallimento nelle vicende umane). Certo, non si tratta di promuovere una disinformazione in cui sarebbe ignorato il dramma della sofferenza, né di scadere in un ottimismo ingenuo che non si lascia toccare dallo scandalo del male. Vorrei, al contrario, che tutti cercassimo di oltrepassare quel sentimento di malumore e di rassegnazione che spesso ci afferra, gettandoci nell’apatia, ingenerando paure o l’impressione che al male non si possa porre limite”.

Le parole del Papa rappresentano un invito importante. Basterebbe guardarsi intorno per accorgersi che esistono tante buone notizie, che possono aiutarci a ritrovare fiducia nel domani. Il web può essere il posto giusto per raccontarle. Ed è entusiasmante scoprire che spesso sono proprio i giovani ad introdurre nel mondo di internet una mentalità nuova ed incoraggiante.

Giovedì 16 novembre 2017, alle 13:30, si terrà a Roma, in via degli Aldobrandeschi 190 una conferenza organizzata dalle Cappellanie dell’Università Europea di Roma e dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum: “La fede nel mondo della comunicazione. Incontro con la scrittrice e blogger Rita Sberna”.

Interverranno: Carlo Climati, direttore del Laboratorio di comunicazione dell’Università Europea di Roma, Giuseppe Scarlato, blogger e conduttore di Radio Mater, e Marina Tomarro, giornalista.

La conferenza sarà un’occasione per riflettere sulle grandi opportunità che il web può offrire ad ognuno di noi, per diffondere buone notizie. La storia di Rita Sberna, a cui è dedicato l’incontro, è un esempio di come i giovani possano dare un contributo importante alla cultura della speranza, attraverso i mezzi di comunicazione.

Rita Sberna è nata a Catania nel 1989. Nel 2012 ha iniziato a prestare servizio di volontariato presso Radio Amore, per poi continuare la sua trasmissione “Testimonianze di Fede” nel 2013 presso una web radio genovese, Radio Fra Le Note.

Nel 2015 Rita Sberna è diventata una blogger, aprendo un sito con il suo nome e la testata cattolica “Cristiani Today”, in collaborazione con il marito Stefano. Ha partecipato a varie trasmissioni televisive e radiofoniche ed ha pubblicato il libro “Il coraggio di aver fede”.

Carlo Climati e Michela Coluzzi

TESTAMENTO BIOLOGICO

Data: 18/10/2017

Circoli Culturali Giovanni Paolo II

Conferenza

Testamento Biologico e Fine Vita,
a che punto siamo?
Riflessioni sulla legge in esame al Senato

Martedì 24 Ottobre 2017 alle ore 20:30

Ambrosianeum, Via delle Ore 3, Milano

COMUNICATO STAMPA

I Circoli Culturali Giovanni Paolo II propongono un incontro di riflessione e aggiornamento su un tema di speciale attualità, argomento delicato e da tempo oggetto di animata discussione in Parlamento. Quali sono le implicazioni, dal punto di vista giuridico ed etico, di questa legge così come è arrivata al Senato? Potrebbe subire ancora modifiche? Come verrà letta dai mass media?

Il Prof. Alberto Maria Gambino, Prorettore dell’Università Europea di Roma, Presidente nazionale di Scienza & Vita, affronterà l’argomento dal punto di vista giuridico, mentre Padre Gonzalo Miranda, L.C., darà una visione sulle conseguenze morali che questa legge può avere.

Modererà Padre Luca Gallizia, L.C.

L’incontro si terrà Martedì 24 Ottobre alle ore 20.30, a Milano, presso la sala Falck dell’Ambrosianeum di Milano, in Via delle Ore 3.

Per informazioni: lmgallizia@legionaries.org

Informazioni sui relatori:

Prof. Alberto Maria Gambino
Il Professor Gambino, Presidente di Scienza & Vita, è Prorettore dell’Università Europea di Roma e professore ordinario di diritto privato; è Presidente dell’Italian Academy of the Internet Code e Direttore Scientifico della rivista “Diritto, Mercato e Tecnologia”. È stato direttore del Dipartimento di Scienze umane e della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali. Ha insegnato come docente di ruolo nell’Università degli studi di Napoli “Parthenope”, e come docente incaricato alla Luiss “Guido Carli” e Sapienza Università di Roma. È anche docente di filosofia del diritto, di diritto dell’informatica e di diritto sportivo

Dal 2014 è membro del Comitato etico dell’Istituto Superiore della Sanità e dal 2016 è Presidente nazionale dell’Associazione Scienza & Vita. Numerosi sono i suoi interventi nel dibattito pubblico in materia di legislazione sanitaria, bioetica e biodiritto.

Padre Gonzalo Miranda, L.C.
Padre Miranda è Preside della Facoltà di Bioetica presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, professore ordinario di Bioetica e professore invitato di Teologia. Dal 2004 al 2006 è stato delegato rappresentante della Santa Sede alle riunioni del Comitato Internazionale di Bioetica dell’UNESCO. Attualmente è membro del Consiglio Direttivo della FIBIP (Federazione Internazionale di Centri di Bioetica di Ispirazione Personalista) e del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Internazionale Cardinale Van Thuân sulla Dottrina Sociale della Chiesa. Direttore della rivista «Studia Bioethica».

Le tematiche da lui affrontate più frequentemente nell’ambito della bioetica sono: lo statuto dell’embrione umano, l’aborto,la riproduzione assistita, la diagnosi prenatale, i trapianti di organi, l’accertamento della morte, l’etica alla fine della vita, l’eutanasia, la bioetica e il magistero cattolico, L’UNESCO e la bioetica.

Scarica la locandina.

UN SOGNO NEL PALLONE

Data: 05/10/2017

Proiezione del film “Crazy for football” all’Università Europea di Roma

Giovedì 19 ottobre 2017, alle 19, all’Università Europea di Roma, si terrà la proiezione del film “Crazy for football”, vincitore del David di Donatello 2017 come migliore docu-film. L’ingresso è libero.

Il film, diretto da Volfango De Biasi, racconta la storia di un gruppo di pazienti psichiatrici provenienti da diversi dipartimenti di salute mentale da tutta Italia, uniti da un sogno: quello di partecipare ai Mondiali per pazienti psichiatrici a Osaka, in Giappone.

Accompagnati dallo psichiatra Santo Rullo e coordinati da Enrico Zanchini (allenatore) e dall’ex pugile Vincenzo Cantatore (preparatore atletico), il gruppo di pazienti affronterà diverse sfide sul campo. L’obiettivo per ognuno di essi sarà quello di riuscire ad entrare nella rosa finale dei 12 giocatori che parteciperanno al ritiro e, successivamente, al Campionato Mondiale.

Alla proiezione del film nell’Università Europea di Roma saranno presenti lo psichiatra Santo Rullo, Francesco Trento, coautore del libro “Crazy for football”, Giovanni De Cesare e la calciatrice Debora Novellino in rappresentanza del Programma “Allenarsi per il futuro” promosso da Bosch Spa e Randstad.

FAKE NEWS, POST VERITÀ E HATE SPEECH, IL NUOVO CORSO DELL’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA

Data: 12/09/2017

Sarà Marco Camisani Calzolari il docente titolare del corso sul mondo delle Fake News all’Università Europea di Roma.

Servirà per comprenderne la grammatica e le dinamiche di comunicazione.

Lo sviluppo di Internet ha mutato radicalmente il modo di diffondere informazioni e notizie nel mondo.

Fino alla fine degli anni ottanta, tutto passava attraverso i giornali, la radio e la televisione, tramite l’accurata selezione del giornalista. Oggi, con l’accesso al web, chiunque ha la possibilità influenzare l’opinione pubblica e creare correnti di pensiero.

Il mondo di Internet è cresciuto in fretta, alimentando un’autentica rivoluzione mediatica. Dalla semplice lettura di siti e portali sul computer si è passati presto alla frequentazione dei social network sul cellulare.

Le piazze virtuali hanno preso il posto di quelle reali, creando universi paralleli in cui la gente vive e si confronta, non sempre pacificamente.

Siamo in un’epoca di grandi comunicazioni. Basta premere un tasto del computer per entrare subito in contatto con Londra, Pechino, Mosca o New York.

Tutto questo offre grandi opportunità di amicizia, di dialogo e scambio culturale. Ma comporta anche qualche rischio: dalla possibilità di diffondere notizie false alla crescita di fenomeni pericolosi come l’hate speech (linguaggio dell’odio) e il cyberbullismo, soprattutto tra i giovani più fragili e indifesi.

L’Università Europea di Roma propone un corso che ha lo scopo di riconoscere questi nuovi fenomeni, comprenderne le dinamiche di comunicazione e tecnologiche che ci sono dietro e fornire gli strumenti per un uso critico e costruttivo del digitale: “Comunicazione Digitale. Fake news, post verità e hate speech”.

L’iniziativa ha l’obiettivo di preparare gli studenti ad operare nel campo della comunicazione on line, dei social media e del web marketing, facendo acquisire competenze di base e strumenti necessari per interagire con realtà pubbliche, private o legate alla propria professione.

Tra gli argomenti trattati: capacità di analisi e distribuzione di notizie sul web, errori giornalistici, bufale, teorie complottiste, contenuti satirici decontestualizzati e utilizzati come fonti giornalistiche, diffusione di notizie non verificate, propaganda politica, informazioni false lanciate per generare profitti, cyberbullismo, cyberstalking, diffamazione, interferenze illecite nella vita privata, adescamento di minori a fini sessuali.

Le lezioni si terranno nel secondo semestre dell’anno accademico 2017/18.

Il corso è diretto dal Prof. Marco Camisani Calzolari, già noto al grande pubblico per la sua rubrica Pronto Soccorso Digitale in onda ogni sabato mattina su RAI 1, e del suo Spazio Tecnologia il giovedì mattina su RTL 102.5. Come noto é tra i pionieri di Internet e consulente per la comunicazione e le strategie digitali di multinazionali in Inghilterra e in Italia.

MISSIONI IN MESSICO PER I GIOVANI DELL’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA

Data: 25/07/2017

Dal 28 luglio al 20 agosto 2017 un gruppo di studenti dell’Università Europea di Roma parteciperà, come parte del programma di formazione umana, alle Missioni Umanitarie e di Evangelizzazione che il Movimento Regnum Christi promuove nelle zone più povere del Messico, attraverso l’apostolato “Gioventù e Famiglia Missionaria”.

L’Università Europea di Roma, infatti, ha tra i suoi obiettivi principali la formazione della persona. Una formazione che consenta non solo l’acquisizione di competenze professionali ma che orienti lo studente ad una crescita personale e sviluppi uno spirito di servizio per gli altri.

Circa quaranta giovani provenienti da varie parti d’Italia si recheranno in Messico, nello stato di Queretaro, accompagnati dai sacerdoti Legionari di Cristo e dalle consacrate del Regnum Christi.

Gli studenti dell’Università Europea di Roma, insieme agli altri giovani provenienti da diverse città italiane, si metteranno al servizio delle persone che vivono in situazioni di difficoltà. Un’occasione unica per trascorrere l’estate in un modo diverso conoscendo un paese nuovo, mettendosi al servizio dei più bisognosi, crescendo nella conoscenza di sé stessi, facendo nuove amicizie ma soprattutto sperimentando che c’è molta più gioia nel dare che nel ricevere.

I giorni di Missione sono divisi tra attività di evangelizzazione e umanitarie. Infatti la Chiesa del Messico, per la vastità del suo territorio non riesce ad inviare i sacerdoti nei molti villaggi rurali; pertanto, accompagnati dai sacerdoti Legionari di Cristo e dai membri consacrati del Regnum Christi, i missionari saranno al servizio della parrocchia organizzando attività di catechesi ed animando le funzioni liturgiche, doneranno alle persone cibo e vestiti, assistenza medica tramite personale specializzato; i ragazzi costruiranno, con l’aiuto di tecnici, edifici prefabbricati come aule, case o cappelle per il villaggio di missione.

Grazie alla collaborazione con il Banco Farmaceutico, sono stati raccolti farmaci che saranno donati alle persone bisognose in Messico.

Le Missioni sono state precedute da una serie di incontri di formazione nell’Università Europea di Roma, tenuti nel corso dell’anno accademico. In questo modo, gli studenti hanno potuto prepararsi ed apprendere la lingua spagnola, per comunicare con le persone che incontreranno.

Per maggiori informazioni: www.gfmissionaria.it