La Classifica Censis 2020/2021 colloca UER seconda in classifica in tutta Italia tra le piccole Università non statali. Un traguardo che già nell’edizione precedente la posizionava al terzo posto, grazie alla crescita annuale dell’ateneo – + 25% di iscritti rispetto al 2019 – e con l’ultima edizione, scala la vetta ubicandosi subito dopo l’Università di Bolzano. Non solo, l’ateneo nella classifica attuale riporta la crescita più alta di punteggio, rispetto a tutte le università non statali italiane.
Un ulteriore riconoscimento che arriva dopo la pubblicazione di AlmaLaurea (rapporto sulla condizione occupazionale dei Laureati – 2020) e il successo di partecipazione de “Il Tuo Open Day”, che ha visto numerosi potenziali immatricolati recarsi presso l’Università Europea di Roma, che si conferma quindi come l’Ateneo con le performance più promettenti e un alto tasso di interesse suscitato.
“Siamo orgogliosi del riconoscimento ottenuto con la Classifica Censis 2020/2021 delle Università Italiane. Questo traguardo evidenzia il grande lavoro sinergico e l’impegno messo dal corpo docente e dalla struttura tecnico-amministrativa per realizzare un’offerta formativa, servizi allo studente e placement competitivi a tutto tondo. Oggi il sistema delle università si trova dinanzi a sfide inedite che provengono dallo sviluppo delle scienze, dall’evoluzione delle nuove tecnologie e dalle esigenze della società che sollecitano le istituzioni accademiche a fornire risposte adeguate e aggiornate nel mondo del lavoro.” Questa la dichiarazione del Magnifico Rettore Prof. Padre Pedro Barrajòn, L.C.
La Classifica Censis 2020/2021 ha premiato UER per alcune categorie:
In merito alla didattica, il corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche è primo, a parimerito con le Università nazionali; mentre Economia e Giurisprudenza mantengono il proprio posto in classifica.
Simulazione processuale internazionale - sponsor Commissione Europea
300 studenti da più di 20 università italiane
Abilitazione alla professione di psicologo in UER
A partire dall’anno accademico 2024/2025