L’Assicurazione della Qualità (AQ) comprende l’insieme delle attività messe in opera per soddisfare gli obiettivi della Qualità e rendere efficaci ai fini stabiliti i processi formativi.

Le politiche AQ del Corso di Studi sono strettamente connesse alle procedurie definite dal processo di AQ di Ateneo. Per rispondere alle disposizioni del modello AVA e rendere operativo il sistema di Assicurazione della Qualità interno che l’Ateneo ha implementato, si è provveduto alla formalizzazione del Gruppo di gestione dell’Assicurazione Qualità (GAQ) del Corso di Studio (CdS), quale soggetto responsabile dell’andamento delle relative attività e del rispetto delle procedure e degli standard di AQ definiti dal Presidio di Qualità.

Il Presidio di Qualità è l’interlocutore diretto degli Organi di governo per quanto attiene al Sistema di Assicurazione della Qualità e interagisce sinergicamente con gli Organi cui è ricondotta la gestione nonché la responsabilità dei corsi di studio e con i Gruppi di Gestione AQ dei singoli corsi
 

Composizione del GAQ

Al fine di assicurare un agevole svolgimento dei compiti assegnati, è stata individuata una composizione molto snella del GAQ, formato da due docenti afferenti al CdS: il prof. Filippo Vari e il prof. Aniello Merone.
 

Le attività del GAQ

In merito all’esercizio delle responsabilità di gestione del Corso di Studio, le attività previste sono:

  • Applicare i meccanismi e le procedure di AQ, secondo le indicazioni fornite dal Presidio di Qualità di Ateneo
  • Raccogliere eventuali segnalazioni o suggerimenti dal corpo docente e/o dagli studenti e cercare di darne seguito informando sia il Consiglio di Corso di Studio sia la Commissione Paritetica Docenti-Studenti
  • Monitorare costantemente la performance dell’offerta formativa attraverso eventuali dati e informazioni ricevuti dagli uffici amministrativi dell’Ateneo e/o da altre fonti disponibili, come ad esempio gli esiti delle rilevazioni periodiche sulla soddisfazione degli studenti, dei laureandi e dei laureati, degli stessi docenti e i periodici incontri con le Parti Sociali presenti sul territorio, per renderne conto al Consiglio di Corso di Studio
  • Segnalare al Consiglio di Corso di Studio la presenza di eventuali situazioni o fenomeni che richiedano interventi correttivi immediati, proponendo le corrispondenti misure da adottare
  • Porre in essere, per quanto di sua competenza, le decisioni approvate dal Consiglio di Corso di Studi, verificandone l’attuazione dopo un adeguato intervallo di tempo
  • Supportare l’attività di autovalutazione che si compie attraverso il riesame periodico (annuale e/o ciclico) del CdS e suggerire al Consiglio di Corso di Studio azioni correttive o di miglioramento scaturite dall’attività di riesame annuale.

 
Tutte le attività e le funzioni del GAQ non elidono le competenze del Consiglio del Corso di Studio, con il quale il GAQ collabora strettamente, avendo cura di sottoporre all’attenzione di questo organo collegiale gli aspetti e le evidenze più significative che emergono dall’azione di monitoraggio svolta e dalle corrispondenti analisi effettuate.

Inoltre, le suddette attività possono produrre effetti sugli obiettivi formativi e sul contenuto del CdS, sull’attività di comunicazione esterna, solo previa approvazione del Consiglio del CdS. Così come eventuali azioni e provvedimenti che possono derivare sono comunque sempre approvati dal Consiglio di CdS – che resta il principale organo responsabile della gestione dell’offerta formativa di propria competenza – e sottoposte agli organi decisionali competenti dell’Ateneo.

 

Programmazione delle attività del GAQ

Attività di monitoraggio in itinere per una corretta attuazione delle azioni di miglioramento proposte nel riesame dell’anno precedente.

  • Almeno alla fine di ogni semestre il GAQ verifica la concreta attuazione delle azioni di miglioramento tramite un confronto diretto sia con gli organi amministrativi sia con i singoli docenti del CdS
  • Al termine di questo processo di Autovalutazione, il GAQ presenta in sede di Consiglio di CdS le relative problematiche
  • All’inizio dell’anno accademico si svolge una riunione del CdS per una valutazione e un’analisi complessiva delle attività svolte nell’a.a. trascorso, avvalendosi anche delle osservazioni indicate nei verbali dei responsabili della AQ
  • A partire dal mese di Novembre il Gruppo di Riesame avvia la stesura della relazione annuale di riesame del CdS, che dovrà essere completata entro la prima metà di Gennaio
  • Nella prima parte del nuovo anno il CdS definisce la programmazione delle attività didattiche e la copertura degli insegnamenti per l’a.a. successivo, anche al fine di garantire un adeguato coordinamento tra le discipline, nel rispetto delle previsioni del Regolamento Didattico di Ateneo e anche sulla base dei suggerimenti e delle raccomandazioni presenti nelle relazioni finali dell’anno accademico precedente della Commissione paritetica e del Gruppo di Riesame, e anche in previsione della redazione della nuova scheda SUA
  • In primavera, la commissione AQ in vista della predisposizione della nuova scheda SUA verifica la congruità tra la proposta del CdS e i requisiti quantitativi e qualitativi di docenza previsti da MIUR-ANVUR da un lato, e la coerenza tra la OFF e la nuova programmazione delle attività didattiche dall’altro.
  • Una volta effettuata la verifica, la commissione AQ comunica gli esiti della valutazione al CdS, con anche eventuali proposte di modifiche e integrazioni
  • Successivamente, il CdS prende in esame la proposta e trasmette l’offerta formativa così elaborata al Consiglio di Dipartimento, il quale, a sua volta, tramite verbale la presenta al Senato accademico che ne dà la sua definitiva approvazione
  • Infine, il Coordinatore del CdS trasmette l’esito di approvazione del Senato accademico ai GAQ secondo le indicazioni raccolte.