Percorsi di studio

Il Corso Magistrale in Management della Transizione Digitale prevede la possibilità di scegliere tra percorsi che, accomunati da una base comune di insegnamenti trasversali e interdisciplinari in ambito informatico, aziendale-organizzativo e giuridico, si caratterizzano per offrire competenze da un lato necessarie per operare in contesti aziendali pubblici e privati, dall’altro lato utili a gestire la transizione digitale nel mondo della cultura e più in generale della società dell’innovazione.

Il Corso di Studi Magistrale si articola in due percorsi formativi a cui sono associati gli ambiti di studio della transizione digitale:

• Transizione digitale nelle aziende e nella pubblica amministrazione
• Transizione digitale nella cultura e nella società

1° anno

Nel primo anno di corso gli studenti acquisiranno le conoscenze relative al primo gruppo di insegnamenti fondamentali. In particolare, a fianco di insegnamenti riconducibili ai settori di informatica e di ingegneria informatica, il percorso formativo prevede, per tutti gli studenti, l’acquisizione di competenze giuridiche, con un focus specifico sull’amministrazione digitale, e di competenze di carattere aziendalistico-organizzativo.

L’offerta formativa del primo anno si completa poi con insegnamenti, riconducibili alle discipline storiche, giuridiche, artistiche e archivistiche, e alle discipline umane, sociali, giuridiche ed economiche, che forniranno, a seconda del percorso formativo scelto, da una parte, competenze sulle geotecnologie e sulle tecniche di virtualizzazione dei luoghi di cultura, al fine di consentire agli studenti l’acquisizione di competenze tecniche per la diffusione della cultura e la promozione, valorizzazione e facilitazione della fruizione del patrimonio culturale e, d’altra parte, competenze specialistiche sulla comunicazione e le culture digitali.

2° anno

Il secondo anno che prevede, in primo luogo, insegnamenti comuni che garantiranno agli studenti il consolidamento delle competenze nelle tecnologie informatiche oltre che l’acquisizione di competenze linguistiche specialistiche che assicureranno, al contempo, l’acquisizione della fluenza nella lingua inglese. Sono poi programmati gli insegnamenti che maggiormente caratterizzano il percorso formativo scelto che, per quanto attiene a uno dei percorsi, si collocano negli ambiti delle discipline storiche e delle discipline linguistiche e letterarie con insegnamenti finalizzati all’acquisizione di competenze relative alle principali linee di sviluppo e metodologie della ricerca nel campo dell’heritage e alle innovazioni tecnologiche nelle pratiche di scrittura, lettura e interpretazione di testi; mentre, per quanto attiene all’altro percorso, si collocano in un ambito giuridico/aziendalistico con insegnamenti finalizzati all’acquisizione di competenze giuridiche sul diritto dell’innovazione e delle nuove tecnologie e sulla progettazione di sistemi di misurazione della performance.

Laboratori

Un elemento distintivo del Corso Magistrale in Management della Transizione Digitale è rappresentato dalla presenza di attività di laboratorio, erogate in piattaforma online, fortemente caratterizzate da una didattica innovativa basata sull’interazione tra docenti e discenti, finalizzate ad analizzare e discutere casi concreti di progetti di transizione digitale collegati all’utilizzo delle tecnologie più avanzate, in modo da cogliere gli elementi utili alla comprensione dei percorsi progettuali che accompagnano l’evoluzione organizzativa e dei processi di realtà operative (sia esse aziende private o pubbliche sia pubblica amministrazione).

Tirocini

Completano il percorso formativo le attività di tirocinio che potranno prevedere attività di supporto a progetti di transizione digitale con aziende private o pubbliche amministrazioni e programmi di mobilità specifici, nel quadro degli accordi bilaterali con università di paesi europei ed extra-europei.